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Institute
Sonstige beteiligte Institutionen
- Eurac Research – Istituto per lo sviluppo regionale (1)
- Federazione Italiana Parchi e Riserve Naturali (Federparchi) (1)
- Istituto di Salisburgo per la pianificazione regionale e le abitazioni (SIR) (1)
- Istituto di pianificazione urbana della Repubblica di Slovenia (UIRS) (1)
- La rete di aree protette alpine (ALPARC) (1)
Nella regione alpina, si può osservare il continuo consumo di spazi aperti a causa dell’aumento di aree di insediamento e di infrastrutture tecniche e la conseguente impermeabilizzazione del suolo. Questo fenomeno porta principalmente alla perdita di suolo agricolo. A seconda dell'estensione dello sviluppo, si riscontra anche una maggiore frammentazione del paesaggio, che è associata all'isolamento degli habitat naturali e alla perdita della connettività ecologica, così come ad altre conseguenze negative.
Il progetto OpenSpaceAlps ha affrontato questo problema e, sulla base di procedure cooperative partecipate attuate in diverse regioni pilota alpine, ha sviluppato approcci e strategie di soluzione per la salvaguardia sostenibile degli spazi aperti. Questo manuale supporta le attività e il processo decisionale di vari stakeholder, in primo luogo i pianificatori delle autorità pubbliche di pianificazione. Sulla base di un'analisi delle sfide e delle condizioni generali nella regione alpina, il manuale presenta e confronta i "principi" centrali della pianificazione degli spazi aperti. Inoltre, vengono discusse strategie di pianificazione integrata per diverse categorie spaziali.
This article deals with the outstanding linguistic character of Salvatore in Umberto Eco’s novel Il nome della rosa. The first section is a critical review on problems and potentials of linguistic analyses of fictional texts, especially of those which have been written in uncommon or inexistent languages. The text-based analysis of Salvatore’s polyglot idiolect shows that this is more than a simple and confused mixture of Latin, German, and some Romance dialects and languages. Based on the linguistic concepts of intertextuality, frame-dependent text styles, and diaphasic variety several language choices in Salvatore may be explained in a new way. The analysis of four concrete text fragments also envisions the possibilities of a deeper comprehension of Salvatore’s utterances through attentive context reading.